
Fondazione Casa Buonarroti
Casa Buonarroti è la casa-museo di Firenze, dedicata a Michelangelo e ai suoi discendenti. Ospita alcune opere giovanili e una ricca collezione di bozzetti.
Nonostante non ci sia nato, l’edificio in via Ghibellina è stata la casa dove il genio risiedeva durante lo svolgimento dei lavori che lo impegnavano a Firenze.
Sul portone, sopra l’ingresso principale, è posizionato un busto raffigurante Michelangelo, di Papi e Caselli, del 1875, modellato su un celebre ritratto di Daniele da Volterra ora al Bargello.
Nel 2018 siamo stati contattati dalla direzione del Museo che intendeva creare una nuova sala tattile per migliorare l’accessibilità ad alcune opere di Michelangelo conservate presso il Museo.
Le opere in questione sono la Madonna della Scala (vedi immagini in basso) e la Centauromachia (vedi immagini in basso) o Battaglia dei Centauri, due sculture giovanili di grandissimo valore storico artistico che sarebbero state, per la prima volta, accessibili al pubblico dei non-vedenti.
Si è deciso anche di procedere con la riproduzione del busto del Buonarroti, esposto (in copia) in una delle sale.
La Madonna della Scala è un bassorilievo marmoreo oggi considerato come il primo lavoro di Michelangelo, databile al 1491 circa.
L’opera è un omaggio allo stiacciato di Donatello: la tecnica dello stiacciato permette di realizzare un rilievo con variazioni minime (talvolta si parla di millimetri) rispetto al fondo.
Per fornire all’osservatore un’illusione di profondità, lo spessore diminuisce in modo graduale dal primo piano allo sfondo.
La Madonna della Scala ha richiesto l’utilizzo dello scanner a luce strutturata per rilevare al meglio le differenti quote di profondità del bassorilievo. Il rilevo è stato effettuato senza smontare l’opera dai supporti che la fissano alla parete e senza toccarla nemmeno una volta! La stampa 3D è stata realizzata con una macchina di grande formato, posizionando il modello in verticale e non in piano in modo da sfruttare al meglio la precisione in xy della stampante.
E’ stata poi rifinita a tinta unita con una speciale resina lisciante in grado di generare uno strato uniforme di pochi micron in modo da non compromettere le differenze di livello presenti nell’opera.
La Battaglia dei Centauri o Centauromachia è un altorilievo marmoreo databile al 1492, quindi di poco posteriore alla Madonna della Scala e considerata un’importante opera adolescenziale di Michelangelo.
Essendo un altorilievo presenta notevoli chiaroscuri: qui il genio ha mostrato una straordinaria padronanza nello sfruttare le potenzialità del marmo per creare diversi piani spaziali. Per le sue caratteristiche peculiari, il rilievo dell’opera con lo scanner 3D sarebbe stato incompleto e non sufficiente data la grande quantità di punti ciechi che non potevano essere esplorati; abbiamo dunque optato per il rilievo fotogrammetrico e la successiva ricostruzione delle immagini.
Anche in questo caso non è stato comunque necessario manipolare l’opera in alcun modo.
La stampa 3D, viste le grandi dimensioni, è stata problematica ma abbiamo optato per una stampa a moduli che poi sono stati incollati e rifiniti abilmente dagli artisti del nostro team.
La posa della resina lucida speciale ha completato il lavoro permettendo di apprezzare con completezza tutte le caratteristiche dimensionali dell’altorilievo semplicemente usando il tatto. Ecco il risultato finito (immagine Madonna della Scala 5).
Il lavoro per Casa Buonarroti è stato completato riproducendo, grazie allo scanner 3D e ad una stampante grande formato, il famoso busto di Michelangelo realizzato da Daniele da Volterra (Casa Buonarroti ne conserva a sua volta una copia).
Questo permetterà ai visitatori non vedenti, provenienti da tutto il Mondo, di “toccare” le fattezze dell’artista così come sono state rappresentate nella scultura.